Esonda il lago di Como: chiuse le due corsie del Lungolario, autobus deviati
Disagi in mattinata a Como, dove il lago è esondato invadendo con le sue acque un tratto del Lungolario, la strada che vi scorre a lato. Si tratta di un evento che in qualche modo era atteso: già dalla scorsa settimana il livello del Lario era costantemente monitorato perché lo scioglimento della neve in Valtellina aveva determinato un rapido innalzamento. Le piogge degli ultimi giorni, e in particolare un acquazzone che si è abbattuto nella notte sulla città lacustre, hanno completato l'opera, facendo esondare il lago di Como. Dalle 6.30 di oggi, mercoledì 12 giugno, come comunicato dal Comune di Como in una nota apparsa sul proprio sito web, volontari della protezione civile assieme alla polizia locale e a personale del settore Reti hanno montato le passerelle pedonali in piazza Cavour.
Chiuse due corsie del Lungolario: bus deviati
Inizialmente era stata chiusa una sola corsia del Lungolario: poco dopo le 10 è stata chiusa la diga foranea e alle 10.50, per via del continuo innalzamento delle acque, è stato necessario chiudere anche la seconda corsia del Lungolario: "La corsia normalmente riservata ai bus – spiega il Comune – è ora transitabile alle auto in modo da non bloccare la circolazione, e gli autobus vengono deviati in via Cavallotti". La situazione è in costante aggiornamento: sul posto è presente anche l'assessore alla Sicurezza, polizia locale e protezione civile Elena Negretti.