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Esce seminuda di casa e tenta di buttarsi dal tetto: 30enne salvata dai carabinieri

L’episodio a Trezzo sull’Adda, in provincia di Milano, dove la 30enne, seminuda e in stato confusionale, è salita sul tetto di un box condominiale a ha minacciato di buttarsi di sotto. Soltanto l’intervento dei carabinieri, che sono saliti sul tetto e l’hanno immobilizzata, ha evitato il peggio.
A cura di Valerio Papadia
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È uscita di casa seminuda e in evidente stato confusionale, poi è salita sul tetto di un box condominiale e ha cominciato a dimenarsi e a urlare, minacciando di buttarsi di sotto, da un'altezza di circa 4 metri. Questo quanto accaduto ieri, nel giorno di Natale, a Trezzo sull'Adda, nella provincia di Milano. Sul posto, allertati da residenti e passanti, sono arrivati i carabinieri dell'Aliquota Radiomobile di Vimercate, che hanno cercato di aprire un dialogo con la ragazza.

La donna, però, continuava ad essere insofferente e a manifestare, sul bordo del cornicione, la volontà di buttarsi di sotto. I militari dell'Arma, così, dopo aver chiesto in prestito delle scale ai residenti della zona, sono saliti sul tetto e sono riusciti a bloccare e a portate giù la 30enne, nonostante questa continuasse a dimenarsi. Dopo averla tranquillizzata, i carabinieri hanno allertato il 118 che ha trasportato la ragazza al vicino ospedale di Vimercate, dove è stata sottoposta agli accertamenti e alle cure del caso.

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