Esce dal carcere il sindaco di Lodi: domiciliari per Simone Uggetti
Il gip del tribunale di Lodi ha dato l'ok la concessione degli arresti domiciliari al sindaco di Lodi, Simone Uggetti, arrestato nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti truccati. Il primo cittadino di Lodi era recluso nel carcere a San Vittore da dieci giorni con l'accusa di turbativa d'asta. Secondo l'ipotesi accusatoria il sindaco avrebbe pilotato un appalto per l'affidamento di due piscine pubbliche scoperte alla Sporting Lodi.
In manette è finito anche l'avvocato Cristiano Marini, legale dell'azienda aggiudicataria dell'appalto, anche lui ora agli arresti domiciliari. Sia per il sindaco che per l'avvocato, secondo il Tribunale, sussisteva il pericolo di inquinamento probatorio in quanto, secondo quanto ipotizzato dalla indagini, avrebbero tentato di sottrarre alcuni dati dai computer. Una precedente istanza di scarcerazione avanzata lo scorso 6 maggio era stata respinta. Lo scorso 9 maggio Uggetti e Marini sono stati sentiti dal pm di Lodi Laura Siani.