Emilia-Romagna, frase choc di Attilio Fontana: “Centenari e disabili ai seggi per far vincere il Pd”
"È stata fatta una mobilitazione degna dei tempi andati, si è vista in tv gente di più di 100 anni portata ai seggi, disabili accompagnati con i pulmini, una mobilitazione per salvare quel che resta di un'idea che ormai è svanita". Fa discutere l'uscita del governatore lombardo Attilio Fontana, che commentando il risultato delle elezioni regionali in Emilia Romagna ha accusato i militanti del centrosinistra di aver portato anziani e disabili ai seggi per votare perché "era l'ultima ancora di salvezza". L'esponente della Lega ha poi aggiunto che "è già un successo grande poter dire che si poteva combattere ad armi pari, poi è chiaro che se si fosse vinto sarebbe stato sicuramente meglio"
Majorino: Fontana chieda scusa
Dura la reazione del Partito democratico lombardo e milanese. "Fontana è un pagliaccio che dovrebbe chiedere scusa", è la replica dell'europarlamentare Pierfrancesco Majorino, ex assessore milanese. "Prende in giro le persone con disabilità che sono andate a votare – ha aggiunto -. Invece di fare queste uscite dovrebbe spiegare perché lui di disabili si occupa o per sfotterli o per tagliare loro, come ha recentemente provato a fare, i soldi per l'assistenza".
Pd e M5S: Parole inaccettabili, offende anziani e disabili
Per la segretaria metropolitana del Pd Silvia Roggiani, le parole del presidente lombardo sono "inaccettabili e gravissime, pronunciate all'indomani dei tagli all'assistenza delle persone affette da disabilità voluti proprio dalla sua maggioranza, e poi scongiurati dall'opposizione". “Fontana offende anziani e disabili: si scusi. Dovrebbe guardare per prima cosa a quello che avviene in casa sua dove i disabili ricevono tagli di servizi e dove la sanità privata convenzionata cura i militari libici”, è il commento in una nota di Marco Fumagalli, capogruppo del M5S Lombardia.
Il governatore: Sintesi strumentalizzata, mi scuso se qualcuno si è offeso
"Voler far passare le mie parole come un attacco agli elettori emiliano-romagnoli o, peggio ancora come un attacco addirittura ad anziani e disabili, è puerile e semplicemente spiega il livello di chi usa queste argomentazioni", è la replica di Attilio Fontana dopo le polemiche. "Una mia estrema sintesi sul risultato delle elezioni, utile a rendere l’idea di quanto fossero decisive per il Pd, è stata ripresa e strumentalizzata – in maniera qualche volta isterica – da molti esponenti regionali e nazionali dello stesso partito, per indicarmi al pubblico ludibrio". Il governatore ha precisato che le due parole "volevano solo rendere evidenti e spiegare la straordinaria mobilitazione messa in campo dalla macchina elettorale emiliano-romagnola per non perdere il governo di quella Regione, divenuta come si è visto, contendibile. Lascio agli altri gli insulti e mi scuso se qualcuno si è sentito offeso".