Edolo, intossicati dal monossido di carbonio della stufa: mamma e due bambini in ospedale
Una madre e i suoi due bambini sono finiti in ospedale in gravi condizioni per un'intossicazione da monossido di carbonio provocata dalle esalazioni della stufa a pellet accesa in casa. È successo a Edolo, nel Bresciano.
Intossicati da monossido di carbonio: mamma e figli in ospedale
A dare l'allarme è stata la stessa donna, che si era accorta dell'odore di fumo nell'abitazione. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e gli equipaggi del 118. La famiglia è stata trasportata in ospedale in codice rosso con un mezzo dell'elisoccorso.
Famiglia soccorsa a Bagnolo Mella
Poche settimane fa a Bagnolo Mella, in provincia di Brescia, una famiglia di sei persone era finita in ospedale in gravi condizioni per un’intossicazione da monossido di carbonio. In quel caso a provocare i malori, che avevano coinvolto padre, madre e quattro figli, erano state delle castagne cucinate a legna, che avevano generato una fumata tale da intossicare tutti.
Con il freddo aumenta il rischio di malori causati da stufe
È sempre elevato il rischio di intossicazioni causate da malfunzionamenti o imprudenza nell'utilizzo della stufa nella stagione invernale. A Vigevano, in provincia di Pavia un 62enne è stato trovato privo di vita in casa: quando i soccorritori, allertati dalla moglie, sono intervenuti sul posto l'uomo era già in arresto cardiaco e non è stato possibile salvarlo. Nel mese di ottobre una coppia di anziani coniugi era morta nella Bergamasca, ad Almenno San Bartolomeo, a causa delle esalazioni di monossido di carbonio emesse da una stufa.