Due senzatetto trovati morti per strada, l’assessore: “La città si mobiliti”
Forse non è stato il freddo, ma cause naturali. Quali che siano i motivi che hanno portato alla morte di due senzatetto, trovati privi di vita venerdì mattina a Milano, dall'assessore comunale alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino arriva comunque un appello, forte, alla città, affinché si mobiliti per salvare chi ancora non conosce i servizi offerti dal Comune: "La morte delle due persone senzatetto scoperti oggi ci addolora e non può che confermare la necessità di una mobilitazione della città per aiutare le persone più in difficoltà". Il freddo, quello vero, è atteso a breve: già dalla prossima settimana le temperature potrebbero subire un brusco calo. E allora i disagi, per i tanti clochard che hanno fatto, volenti o nolenti, delle strade di Milano la propria casa, potrebbero essere molti di più. Le due persone decedute venerdì mattina sono state trovate in piazza Principessa Clotilde, vicino Repubblica, e in viale Monza, all'altezza della fermata metro Villa San Giovanni. Secondo i medici del 118 intervenuti i decessi non sarebbero in nessun modo riconducibili al freddo, anche perché la temperatura, nella notte tra giovedì e venerdì, si è mantenuta intorno a 9 gradi.
I servizi del Comune per i senzatetto
Pare che entrambi i senza dimora avessero usufruito dei servizi del Comune in passato, anche se nessuno quest'anno si era ancora rivolto in via Ferrante Aporti, dove ha sede il Centro aiuto della stazione Centrale: la struttura che coordina tutte le operazioni di inserimento delle persone nei dormitori comunali e l'invio delle unità mobili diurne e notturne per le strade. Dal 15 novembre, nell'ambito del Piano comunale per i senzatetto, il centro ha prolungato l'orario di apertura fino a mezzanotte proprio per consentire a chi si trova in difficoltà di poter trovare accoglienza la sera tardi. I posti disponibili nelle strutture sono oggi più di 1.500, 230 liberi per la notte di venerdì. Un numero che nelle prossime settimane aumenterà fino a raggiungere quota 2.700. L'assessore Majorino ha comunicato che a partire da venerdì sera i servizi per i senza dimora del Comune sono stati allertati e il monitoraggio per chi non ha un posto letto per la notte intensificato. Ma è fondamentale anche l'apporto dei milanesi, che quando si tratta di solidarietà hanno d'altronde sempre risposto con grande generosità. "Riteniamo che il massimo coinvolgimento dei cittadini possa essere utile a salvare vite umane. Per questo a tutti i cittadini che vedono o conoscono casi di persone che dormono per strada chiediamo di fare un segnalazione al Centro Aiuto. Ci aiuterà a intervenire prima".
Il Centro di via Aporti è aperto tutti i giorni con orario prolungato dalle 8.30 alle 24 (il sabato e la domenica dalle 9). Per informazioni e segnalazioni è possibile chiamare questi numeri: 02.88447643 – 02.88447646 – 02.88447647 – 02.88447648 – 02.88447649. Per chi tra i senza dimora sceglie di rimanere per strada, non accettando l’accoglienza offerta in una struttura, l’assistenza è portata ogni notte dagli operatori e dai volontari che distribuiscono coperte, sacchi a pelo e bevande calde. Nei casi più critici incontrati è richiesto l’intervento del 118.
