Due denunce per ricettazione in due ore a Milano: 18enne algerino rischia l’espulsione
Due denunce nel giro di poco meno di due ore: queste le accuse che potranno costare a un ragazzo algerino di 18 anni l'espulsione dall'Italia. I fatti sono avvenuti tra martedì sera e mercoledì a Milano. Il ragazzo, che era già noto alle forze dell'ordine come ricettatore, martedì sera era stato bloccato dalla polizia e trovato con alcuni cellulari rubati in tasca. Mercoledì mattina alle 12 è uscito dalla questura, dopo che era stata formalizzata una denuncia per ricettazione nei suoi confronti. Sono passate però poco meno di due ore e il giovane è stato fermato di nuovo: alle 13.50 due agenti lo hanno trovato in possesso di uno smartphone, che era stato rubato venti minuti prima. Adesso sono in corso le pratiche per valutare l'espulsione del diciottenne. Sulla vicenda è arrivato il commento della consigliera comunale e regionale Silvia Sardone: "Mi auguro che il ladro seriale venga espulso immediatamente, Milano non ha certamente bisogno di personaggi del genere – ha detto la Sardone – Ringrazio le forze dell'ordine per il pronto intervento, il controllo capillare del territorio deve essere una priorità e una costante nella nostra città, che per colpa del lassismo della sinistra si conferma capitale dei reati in tutte le classifiche. La depenalizzazione di alcuni reati voluta dalla sinistra purtroppo favorisce situazioni grottesche come questa".