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Dramma per la famiglia di Andrea Pirlo: il cuginetto di due anni muore annegato in piscina

Si indaga per capire cosa sia accaduto mercoledì sera, quando il piccolo Pietro Pirlo, cuginetto del calciatore Andrea, è deceduto nella piscina di casa a Borgo Poncarale (Brescia). I funerali si terranno domenica pomeriggio nel piccolo paese del Bresciano. I genitori del piccolo hanno autorizzato l’espianto delle cornee per la donazione.
A cura di Va.Re.
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Il piccolo Pietro Pirlo, cugino di secondo grado del noto calciatore Andrea Pirlo, è morto annegando nella piscina della casa di famiglia a Borgo Poncarale, in provincia di Brescia. Non è servita a nulla la corsa in ospedale dei genitori, Simona e Alberto, cugino dell'ex centrocampista della Nazionale: Pietro è morto ad un'ora dall'arrivo nell'ospedale Civile di Brescia mercoledì sera. Inutili purtroppo i soccorsi dei sanitari che hanno provato a rianimare il piccolo, morto per annegamento.

Sono in corso le indagini per capire esattamente cosa sia accaduto: secondo le prime ricostruzioni il bambino sarebbe caduto da solo in piscina dopo essere riuscito a eludere la sorveglianza dei genitori ed essere uscito da solo nel giardino della villetta di famiglia. Resta da capire come Pietro sia poi caduto in piscina: forse è inciampato e sarebbe entrato in acqua privo di sensi. Dopo il nullaosta della magistratura sono stati fissati per domenica pomeriggio alle 15 a Borgo Poncarale i funerali. Tutto il paese – un piccolo borgo di circa cinquemila abitanti nel Bresciano – è in lutto.

Dall'autopsia disposta per questa mattina sul corpo del bambino potrebbero arrivare informazioni utili a cercare di dare risposte – seppur parziali e forse inutili – alla tragedia che ha scosso i genitori del bambino e un'intera comunità. La mamma e il papà di Pietro hanno intanto autorizzato l'espianto delle cornee del loro figlio: potranno così essere donate facendo "vivere" in qualche modo una parte del bambino in chi ne avrà bisogno.

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