Dopo le Maldive, ecco le terme gratis a “due passi” da Milano (ma distano tre ore)

Dopo il successo del video sulle "Maldive di Milano" (oltre tre milioni di visualizzazioni), i giovani videomaker Federico Sambruni e Marco Capedri, in arte Capedit, ci riprovano. I due ragazzi lombardi hanno pubblicato sulle loro pagine social il video della loro nuova scoperta: le "terme gratis di Milano". Su Facebook, a corredo del video, i due hanno scritto: "Una sorgente termale segreta a due passi da Milano". In realtà, come hanno fatto notare molti utenti, le terme non si trovano propriamente a "due passi" dal capoluogo lombardo: le sorgenti termali a cui fa riferimento il video si trovano infatti nei pressi di Bormio, nota località termale della Valtellina, in provincia di Sondrio. Un posto che dista circa tre ore di macchina da Milano.
In molti adesso temono per l'inciviltà dei visitatori
Al di là delle critiche e dell'ironia sul nome dato al video, che rispecchia evidentemente una strategia di marketing che ha funzionato per il famoso filmato sulle "Maldive di Milano" (che si trovano in realtà in Svizzera, nella Val Verzasca), le "pozze" termali in questione sono effettivamente gratuite e sono un'attrazione già conosciuta da diversi lombardi, specialmente gli abitanti della zona. L'ultima opera dei due giovani videomaker lombardi servirà probabilmente a renderla nota anche a chi finora non la conosceva: unica controindicazione, come temono in tanti, è l'eventuale inciviltà delle persone che si recheranno alle "terme gratis di Milano". Il rischio è che, come avvenuto nella Val Verzasca, la notorietà assicurata dalla viralità social al luogo possa in qualche modo rovinarlo. In questo caso, però, i due giovani videomaker non c'entrano nulla, anzi: a loro, che sottolineano sempre l'importanza di valorizzare il territorio, il merito di far conoscere luoghi insoliti "vicino" a Milano in maniera efficace, come testimoniano le oltre 100mila visualizzazioni del loro video in appena due giorni.