Dopo aver ucciso Jessica con 40 coltellate, Garlaschi ha provato a vendere il suo cane online
Alessandro Garlaschi, filo tranviere arrestato con l'accusa di aver ucciso a coltellate la 19enne Jessica Valentina Faoro, avrebbe provato a vendere online il cane della sua vittima. Da quanto si apprende la notte dell'omicidio, non è chiaro se prima o dopo che questo venisse consumato, Garlaschi avrebbe messo un annuncio sul gruppo Facebook ‘Bacheca Atm Milano', dove già altre volte aveva proposto oggetti di diversa natura in vendita, compresa un'auto.
Dalle foto del cane messe sul gruppo, servirebbe proprio quello della ragazza. L'annuncio è stato però rimosso perché il regolamento interno del gruppo vieta la messa in vendita di animali. Jessica sarebbe stata molto affezionata all'animale, pertanto appare improbabile che lei avesse tentato di sbarazzarsene. La notizia è apparsa sul quotidiano il Giorno, che riporta le dichiarazioni degli amministratori del gruppo: "Noi non consentiamo agli utenti di vendere né di regalare animali. È vietato dal regolamento. Primo, perché gli animali non sono oggetti. E secondo perché, proprio perché non sono oggetti, a occuparsene devono essere esperti», ribadiscono gli amministratori. Una regola che vige da sempre, sulla pagina, proprio a tutela degli animali".