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Donna uccisa a Seregno, confessa l’ex convivente

Attilio Berlingeri, 56enne arrestato ieri per l’omicidio di Carmela Aparo a Seregno (Monza e Brianza), ha ammesso di aver sparato all’ex convivente perché non sopportava la fine della loro relazione. I due in passato erano scampati a un agguato. Berlingeri è ora in carcere in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
A cura di Francesco Loiacono
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Ha ammesso di aver sparato alla sua ex convivente, la 64enne Carmela Aparo, perché non sopportava la fine della sua relazione e il fatto che la donna lo avesse denunciato per lesioni. Questo il movente che ha spinto Attilio Berlingeri, 56enne pregiudicato originario di Rosarno (Reggio Calabria), a uccidere la 64enne Carmela. L'omicidio è avvenuto ieri sera a Seregno (Monza e Brianza), in un parcheggio vicino allo stadio.

Berlingeri, arrestato appena un'ora dopo il delitto, si trova adesso nel carcere di Monza con le accuse di omicidio volontario aggravato da futili motivi e possesso illegale di armi. Nella sua auto sono state infatti trovate una pistola Smith and Wesson con cui l'uomo ha sparato due volte al torace della donna e anche un'accetta, che avrebbe utilizzato sempre per aggredire l'ex compagna.

Berlingeri e Aparo avevano iniziato a frequentarsi alla fine degli anni Ottanta, quando entrambi si erano stabiliti in Brianza. Una storia molto tumultuosa: nell'aprile del 1992 i due erano scampati a un agguato, rimanendo feriti. Entrambi avevano inoltre dei precedenti: Berlingeri, ritenuto vicino al clan calabrese degli "Zingari", ha alle spalle condanne per traffico di droga e violenze, mentre la Aparo nel 1989 è stata accusata di aver aggredito con un coltello una giovane che aveva mostrato interesse per il suo fidanzato.

Da circa due anni e mezzo la loro relazione era entrata in crisi: liti sempre più numerose, fino alla fine della convivenza e, nel 2015, a una denuncia per lesioni presentata dalla donna nei confronti del suo ex. Ieri sera il tragico epilogo: i due sono stati visti da alcuni residenti nei giardinetti in fondo a via Gramsci, dove si incontravano spesso. Poi la lite e i colpi d'arma da fuoco. Carmela Aparo è morta dopo essere arrivata in ospedale. Berlingeri, invece, è stato fermato a Cinisello Balsamo ed è ora in attesa dell'interrogatorio di garanzia.

Titolare delle indagini è il sostituto procuratore della Repubblica di Monza Alessandro Pepè: tra gli aspetti da chiarire il fatto che il 56enne fosse in cura per problemi psichiatrici presso l'ospedale di Seregno.

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