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Donna insultata al supermercato perché non parla italiano: “Caz.. di cinese, ti sparo in testa”

È diventato virale in queste ore il filmato in cui un uomo, all’interno di un supermercato della catena Iper presumibilmente in Brianza, insulta pesantemente una donna cinese che non conosce l’italiano arrivando a dirle: “Ti sparo in testa brutta cinese di merda”. Dopo molti commenti indignati da parte della comunità cinese l’Iper è intervenuto con una nota ufficiale chiedendo scusa alla cliente e preannunciando severi provvedimenti.
A cura di Francesco Loiacono
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Un video in cui una persona, presumibilmente il dipendente di un supermercato in Brianza, insulta pesantemente una donna cinese perché non sa parlare in italiano. È il filmato che sta girando molto sui social network in queste ore e che ha portato il supermercato in questione, un punto vendita della catena Iper, a intervenire per scusarsi e annunciare severi provvedimenti. In un'Italia che si riscopre (in una sua parte) sempre più intollerante nei confronti degli stranieri, sempre più razzista, va registrato anche questo poco edificante episodio.

Nel filmato la donna cinese viene derisa e insultata

Nel filmato, girato molto probabilmente in un ipermercato Iper di Monza, si vede un uomo che riprende una donna cinese intenta a chiedere informazioni su una bottiglia d'acqua. La donna non parla italiano, ma l'uomo che riprende la scena le si rivolge in maniera prima ineducata e irrispettosa (citando la "supercazzola" resa celebre dal film "Amici miei"), passando poi a veri e propri insulti: "Caz.. di cinesa" e ancora "ti sparo in testa brutta cinese di merda" (mimando il gesto mentre la donna è di spalle) e "ti spezzo le gambe". Forse, il beneficio del dubbio va concesso, l'uomo pensava che queste frasi fossero innocue o simpatiche, tanto che ne ride con un dipendente Iper che è l'unica persona identificabile nel filmato. Ma con la pubblicazione del filmato, finito nel mare magnum dei social newtork, ha finito con l'offendere pubblicamente la comunità cinese: molti cittadini cinesi hanno iniziato a scrivere diversi commenti indignati all'Iper.

La nota di scuse di Iper

Il supermercato, sommerso dalle critiche, è corso ai ripari pubblicando sulla propria pagina Facebook una nota: "In merito al video che sta circolando in rete in cui una nostra Cliente rimane vittima di un grave ed intollerabile atto di discriminazione, Iper La grande i, comunica che è venuta solo oggi a conoscenza della sua esistenza, peraltro grazie alle numerose segnalazioni ricevute dai nostri fan e clienti. Siamo sbigottiti rispetto al suo contenuto – scrive il supermercato – e chiediamo scusa alla nostra Cliente, siamo noi stessi indignati per quanto possa essere accaduto all’interno di un nostro punto di vendita". L'azienda comunica quindi che prenderà provvedimenti: "Stiamo analizzando attentamente il filmato, approfondendo i fatti; prenderemo immediati e adeguati severi provvedimenti nei confronti di qualunque dipendente Iper risulti coinvolto, il quale, possiamo già dirlo senza alcun indugio, non rappresenta in alcun modo la nostra azienda, che si fonda sulla passione di 7.000 dipendenti che ogni giorno, con impegno e rispetto, lavorano per dare il miglior servizio possibile a tutti i nostri Clienti".

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