Donna incinta al nono mese picchiata e rapinata sul treno: partorisce pochi minuti dopo
Una normale corsa in treno si è trasformata in un incubo per una donna nigeriana di 28 anni. La donna, al nono mese di gravidanza, era seduta su un vagone del treno regionale Brescia-Milano quando è stata infastidita da due uomini, saliti sul treno poco prima. I due, un pregiudicato 23enne (A.E. le sue iniziali) e un suo complice, entrambi albanesi, hanno dapprima strappato il cellulare che la 28enne aveva in mano. Quando lei ha cercato di riprenderselo, i due l'hanno aggredita fisicamente, prendendola a pugni e a morsi.
I malviventi sono poi scesi alla stazione di Rovato, nel Bresciano, dove ad attenderli c'era una pattuglia dei Carabinieri, allertati poco prima dalla donna. I due, dopo un breve tentativo di fuga, sono stati arrestati dai militari. La donna, invece, in stato di shock dopo l'aggressione subita, ha cominciato a sentire delle fitte alla pancia: le doglie del parto. Trasportata d'urgenza all'ospedale Chiari di Brescia, la 28enne ha partorito una bambina pochi minuti dopo. Sia la piccola che la madre godono di ottima salute.