Dimentica il figlio disabile in autogrill e se ne accorge dopo 70 chilometri: denunciato

Un papà ha dimenticato il figlio disabile in un autogrill dell'autostrada Torino-Milano, accorgendosene solo dopo oltre 70 chilometri. Protagonisti della disavventura un bambino egiziano di 10 anni e il suo papà. Il bimbo e la famiglia – oltre al padre, in auto c'erano anche un parente e un altro figlio dell'uomo – erano partiti da Torino e dovevano raggiungere Como. All'altezza di Novara il gruppo si è fermato allo storico autogrill, il più antico d'Italia, per rifocillarsi. Ma successivamente l'auto è ripartita senza il bambino.

Il papà del bambino è stato denunciato per abbandono di minore

Nessuno degli altri passeggeri a quanto pare se n'è accorto. Solamente una volta arrivato a Como, dopo oltre 70 chilometri, il papà sbadato si è finalmente reso conto di aver "perso" il proprio figlio. Ha subito dato l'allarme per segnalarne la scomparsa, ricevendo dalla polizia stradale la buona notizia: il figlio, spaventato ma in buone condizioni, era rimasto nell'autogrill. Mentre i suoi familiari erano per strada, il bambino, che soffre di una lieve disabilità, aveva iniziato a girovagare per l'area di sosta, comprensibilmente spaventato. Il ragazzino è stato notato dal personale, che ha subito allertato gli agenti della polizia stradale. I poliziotti lo hanno calmato e rifocillato, in attesa che il padre sbadato lo tornasse a prendere. L'uomo ha potuto riabbracciare il figlio, anche se la sua sbadataggine rischia di avere conseguenze: è stato infatti denunciato per abbandono di minore.