Detenuto di 20 anni morto suicida in carcere: trovato impiccato a San Vittore
Un ragazzo di 20 anni si è tolto la vita impiccandosi nel carcere di San Vittore, a Milano. A riferire la notizia, confermata dall'Azienda regionale emergenza urgenza, è stata la testata "Milanotoday". Non si conoscono le circostanze che hanno portato al suicidio del 20enne. L'episodio ieri sera, poco prima alle 22: il ragazzo è stato soccorso dai sanitari del 118, ma per lui non c'era ormai più niente da fare. Amaro il commento del segretario generale del Sappe (Sindacato autonomo polizia penitenziaria), Donato Capece: "Un detenuto che si toglie la vita in carcere è una sconfitta dello Stato e dell'intera comunità".
Ad aprile l'ultimo suicidio a San Vittore
Si tratta dell'ennesimo suicidio nelle carceri italiane: a giugno, secondo l'associazione Antigone, erano già 29 i detenuti che si erano tolti la vita tra le mura degli istituti penitenziari. A San Vittore l'ultimo caso risale allo scorso aprile, quando un detenuto di 41 anni si impiccò in un bagno con il cinturino del suo accappatoio. L'ennesima tragedia riporta sotto i riflettori le condizioni in cui versa il penitenziario che si trova nel centro di Milano: a settembre i detenuti avevano protestato contro il sovraffollamento (problema comune a molti carceri italiani). A fronte di circa 600 posti disponibili nel penitenziario si trovano oltre mille detenuti: in alcune celle vivono reclusi fino a 11 detenuti assieme.