Demolizione di San Siro, Salvini: “Serve un nuovo stadio, il Meazza buono per museo e concerti”
Milano potrebbe presto dire addio allo stadio San Siro, l'impianto sportivo dedicato a Giuseppe Meazza, soprannominato "la Scala del calcio", che ospita le partite casalinghe di Milan e Inter, le due squadre di calcio meneghine. Per il Meazza si paventa la demolizione: le due società calcistiche sarebbero infatti pronte a edificare un nuovo stadio, sempre in zona San Siro, da 60mila posti, che si adeguerebbe agli standard degli impianti sportivi delle più prestigiose società europee. Sulla questione, nel corso di una intervista a Ladyradio, è intervenuto il ministro dell'Interno Matteo Salvini, milanese e tifoso rossonero. "A Milano serve uno stadio nuovo. Da ministro, non posso impiegare ogni domenica migliaia di uomini e donne in divisa per controllare cosa accade fuori dallo stadio".
"Se poi San Siro viene trasformato in un museo o in un centro concerti, per me va bene" ha continuato Salvini. Sulla questione dello stadio milanese è intervenuto anche il ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli. "Credo che ciò che conti è che quella zona resti dedicata al calcio, che sia San Siro o un altro stadio. Nella pianta urbana c'è questa vocazione di tipo sportivo, ma credo che pure il Comune sia orientato su questa linea" ha detto il ministro. E infatti, nelle volontà di Inter e Milan ci sarebbe l'intenzione di costruire l'ipotetico nuovo stadio nella stessa zona del Meazza.