Delitto Gucci, Patrizia Reggiani finisce di scontare la pena: è completamente libera
Patrizia Reggiani è da oggi una donna completamente libera. L'ex moglie di Maurizio Gucci, condannata a 26 anni di carcere come mandante dell'omicidio dell'erede del celebre marchio di moda, non sconterà i tre anni di libertà vigilata che le rimanevano. Lo ha deciso il giudice di Sorveglianza Roberta Cossia, dopo che anche la procura aveva dato parere favorevole alla revoca della norma, chiesta dal legale della Reggiani, Danilo Buongiorno.
Alla vedova Gucci un vitalizio da un milione di euro l'anno
Maurizio Gucci venne ucciso nell'androne del suo palazzo in via Palestro, a Milano, nel 1995. Le indagini appurarono che l'uomo fu ucciso da un killer professionista assoldato proprio dalla ex moglie, grazie anche alla mediazione della maga Pina Auriemma. Patrizia Reggiani venne arrestata nel 1997: dopo 17 anni trascorsi in carcere a San Vittore è stata affidata in prova ai servizi sociali, lavorando come consulente presso un atelier di moda. Negli ultimi giorni la vicenda del delitto Gucci è tornato agli onori delle cronache perché si è scoperto che la vedova dell'imprenditore, sulla base di un accordo sottoscritto prima della morte di Maurizio Gucci, ha diritto a ricevere un vitalizio da circa un milione di euro all'anno. Probabile che le figlie della donna, Allegra e Alessandra, uniche eredi dell'impero Gucci, faranno ricorso in Cassazione contro la decisione della Corte d'appello di Milano.