Dalla Regione 900mila euro per le mostre di Sgarbi. Pd e M5S: “Monopolizza i fondi”
La Regione Lombardia continua a finanziare le iniziative culturali promosse da Vittorio Sgarbi, il suo ambasciatore per le belle arti per l'Expo. Dopo le polemiche sul milione e 900mila euro stanziati per il progetto "Belle arti" del critico, giovedì è arrivato un altro finanziamento: 900mila euro per quattro mostre, tra cui il Museo della Follia di Mantova, un progetto da 350mila euro. Soldi arrivati grazie a una delibera approvata dalla Commissione del Consiglio regionale lombardo.
Pd e M5S: "Ha monopolizzato i fondi"
La decisione ha suscitato le polemiche da parte dell'opposizione. Tra i più duri il Movimento cinque stelle: "È del tutto evidente che Sgarbi ha monopolizzato la programmazione culturale e attratto buona parte dei fondi a disposizione. Siamo alla vigilia di Expo e solo ora la Regione approva una delibera vaga sui fondi per gli eventi proposti dal consulente di Maroni. I tempi si sono dilatati e sarà impossibile promuovere a dovere le manifestazioni", ha affermato Andrea Fiasconaro. Sgarbi, è bene ricordarlo, ricopre l'incarico di consulente artistico per la Regione a titolo gratuito. Ma il consigliere Pd Fabio Pizzul osserva: "Non lo paghiamo direttamente, ma sovvenzioniamo le sue iniziative". Dei fondi stanziati, 158mila serviranno per la curatela delle iniziative. Chissà se il critico d'arte, che travolto dalle polemiche per i due milioni aveva detto "la cifra è oscena, ma modestamente oscena. Spero saranno anche di più", sarà soddisfatto del budget a sua disposizione.