Dal 7 gennaio ritorna Area C: ecco tutte le limitazioni per accedere in centro a Milano
Con l'Epifania finiscono le feste e ritorna in funzione Area C, il provvedimento che limita gli accessi dei veicoli nel centro di Milano. Da mercoledì 7 gennaio, alle ore 7.30, le telecamere di Area C saranno infatti nuovamente attive. Tornano dunque in vigore le regole che disciplinano l’accesso alla zona a traffico limitato all'interno della Cerchia dei Bastioni dalle 7.30 alle 19.30 nei giorni feriali di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì e dalle 7.30 alle 18 i giovedì. A non poter accedere al centro cittadino, nei giorni e negli orari di attivazione del provvedimento, saranno le auto benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2 e 3 (senza filtro antiparticolato). Restano sempre in vigore le disposizioni previste dalla normativa regionale.
Ingressi per residenti e autorimesse convenzionate
Il Comune di Milano ricorda che, con la ripartenza di Area C dopo la pausa natalizia, a residenti e assimilati già registrati viene riaccreditato sui Pin un nuovo pacchetto di 40 ingressi gratuiti, esauriti i quali potranno continuare a usufruire della tariffa agevolata di 2 euro. Per la specifica categoria del traffico di servizio Euro 3 diesel, si ricorda invece che la deroga al divieto d’accesso in Area C è stata prorogata sino al 31 dicembre 2015. La proroga vale anche per coloro che hanno già registrato la targa del proprio veicolo e dispongono di autorizzazioni temporanee in corso di validità con scadenza al 31 dicembre 2014. Chi invece volesse fare nuove richieste o rinnovarle, deve presentare la propria domanda entro il 30 gennaio 2015.
Sul sito di Area C, vincitore quest'anno di due premi per l'innovazione e la mobilità sostenibile, è attiva l’area personale a disposizione di ogni utente, dalla quale è possibile controllare lo stato degli accessi, acquistare i titoli ordinari e regolarizzare gli ingressi. Al'interno della Cerchia dei Bastioni sono 30 le autorimesse convenzionate dove, sostando per più di un'ora, è possibile pagare Area C 3 euro, anziché i canonici 5, evitando di occupare spazio sul suolo pubblico.