Dà fuoco allo zio dopo una lite: due rom ustionati nella notte a Milano, il nipote è grave
Una violenta lite tra due uomini, zio e nipote, entrambi rom di nazionalità romena, è finita quasi in tragedia. L'episodio è accaduto ieri notte a Milano, in zona Quarto Oggiaro, periferia nord ovest della città. Il nipote 22enne, secondo quanto ricostruito dalla polizia, avrebbe cercato di dar fuoco allo zio versandogli addosso del liquido infiammabile. Proprio l'aggressore, però, ha riportato le conseguenze peggiori. Adesso il 22enne si trova ricoverato in gravissime condizioni al centro grandi ustionati di Parma: è piantonato in stato di arresto. Il 22enne è stato trasferito a Parma in elicottero dall'ospedale Sacco, dove lui stesso si era presentato coperto da gravi ustioni in varie zone del corpo: appena entrato in ospedale ha perso conoscenza.
L'altro uomo protagonista della lite, un 35enne, è invece ricoverato all'ospedale di Niguarda: ha ustioni di primo e secondo grado su volto, collo e torace, ma potrebbe essere presto dimesso. L'episodio è avvenuto poco dopo la mezzanotte in via Piombino, all'interno di una cascina dismessa che si trova vicino al parco di Villa Schleiber. Il 35enne stava dormendo con alcuni parenti, tra cui una bambina di 12 anni: si è svegliato in tempo per sentire arrivare il 22enne, che si è presentato munito di liquido infiammabile. Probabilmente il ragazzo voleva vendicarsi di alcune accuse che gli erano state mosse dai famigliari, anche se proseguono le indagini della polizia.