Cremona, uccide a colpi di mannaia la moglie e un bimbo disabile di tre anni

Tragedia questa mattina a Cremona, in via Fatebenefratelli. Un uomo ha ucciso a colpi di mannaia la moglie e un bimbo disabile di tre anni, figlio di un'amica della donna. L'episodio è avvenuto intorno alle 10 in un appartamento all'interno di un caseggiato popolare Aler nella periferia cittadina, al quartiere Zaist. Ad accorgersi di quanto stava accadendo sono stati alcuni vicini di casa, che hanno visto l'uomo intento a colpire la donna, una 46enne, con quello che da lontano sembrava un bastone. La scena è stata agghiacciante: la donna era per terra sul balcone, mentre l'uomo infieriva sul suo corpo. Quando sono arrivati i carabinieri e il 118 la donna era ormai morta: in casa i militari hanno trovato l'uomo con la mannaia ancora in mano e il bimbo, costretto su una sedia a rotelle e gravemente ferito. L'uomo dopo essersi accanito contro la moglie ha infierito anche sul suo corpo: il bimbo, che era stato affidato dalla madre all'amica perché non poteva accudirlo per motivi di lavoro, è stato portato d'urgenza all'ospedale Maggiore, dove è successivamente morto a causa delle gravi ferite alla testa.
Scampato alla furia del padre il figlio di 13 anni
Il responsabile del massacro, un cittadino di nazionalità cinese di 51 anni, è stato portato dai carabinieri nella caserma Santa Lucia, dove i militari, al comando del maggiore Rocco Papaleo, lo stanno interrogando per cercare di capire le motivazioni della brutale violenza sulla moglie, una connazionale, e sul bimbo. Il 51enne, assistito dall'avvocato Luca Curatti, si sarebbe sentito male una volta arrivato in caserma. Secondo le prime informazioni il delitto sarebbe avvenuto al culmine di un litigio tra la coppia. È fortunosamente scampato alla furia del padre il figlio della coppia, un tredicenne che è rientrato in casa proprio nei momenti successivi alla tragedia. Il ragazzo è stato affidato agli assistenti sociali. Sul caso indaga il pubblico ministero Carlotta Bernardini, che dopo un sopralluogo sulla scena del delitto si è recata in caserma per interrogare il 51enne, che risulta formalmente indagato per il duplice omicidio.