Cremona, picchiato a sangue perché gay: 34enne finisce in ospedale
Un uomo di 34 anni di Cremona è finito in ospedale con naso e zigomo fratturati e una prognosi di 25 giorni. A ridurlo così sarebbero stati tre stranieri, che lo hanno aggredito lunedì sera nella centrale piazza Roma a causa dell'orientamento sessuale dell'uomo: "Mi dicevano ‘schifoso frocio'", ha riferito l'uomo alla polizia secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, ricostruendo la dinamica dell'aggressione: "Dicevano anche che al loro paese quelli come me vengono ammazzati". Fortunatamente per il 34enne alcuni passanti hanno assistito all'aggressione e hanno avvertito le forze dell'ordine e gli aggressori si sono dileguati. Il 34enne è adesso ancora ricoverato all'ospedale Maggiore della città lombarda.
Sull'episodio indaga la polizia: uno degli aggressori è stato identificato
L'episodio sarebbe avvenuto intorno alle otto e mezza di sera nei pressi della palestra di corso Mazzini, frequentata dal 34enne e da uno degli aggressori. Quest'ultimo da tempo prenderebbe in giro il ragazzo gay per il suo orientamento sessuale: a quanto pare lunedì scorso dalle parole è passato ai fatti assieme ad altri due complici. Al momento non ci sarebbe però notizia di provvedimenti presi nei confronti degli aggressori: almeno uno di loro sarebbe stato identificato, ma sia la sua posizione sia il racconto dell'aggredito sono al vaglio della polizia, che indaga sulla vicenda.