Crema, ragazza di 20 anni stuprata dal compagno e altri due uomini: tre fermi

Una ragazza di 20 anni è stata stuprata da tre uomini di 36, 52 e 48 anni. Tra loro c'è anche il suo fidanzato: sarebbe stato proprio lui a portare con l'inganno la ragazza in un capannone abbandonato, dopo averla fatta ubriacare. Lì l'attendevano gli altri due uomini, che hanno ripetutamente abusato di lei. La tragica vicenda è avvenuta lo scorso 25 maggio a Crema, in provincia di Cremona. I tre aguzzini sono stati fermati dalla polizia con le accuse di violenza sessuale aggravata di gruppo. In manette sono finiti un italiano – il fidanzato della ragazza, 36enne pregiudicato residente in un paese del Cremasco – e due marocchini senza fissa dimora, uno dei quali con precedenti.
A raccontare alla polizia l'episodio è stata la stessa ventenne, dopo essersi recata in compagnia di un amico all'ospedale di Crema per farsi medicare. Il referto medico e i dettagli riportati dalla ragazza hanno inchiodato i tre aguzzini alle proprie responsabilità: i loro fermi sono stati convalidati dal giudice, che ha disposto per i tre la custodia in carcere. Secondo quanto riferito dalla 20enne alla polizia, sarebbe stato il suo compagno a portarla nel capannone, dopo averla fatta bere. Nel fabbricato alla periferia di Crema, a sua insaputa, la ragazza ha trovato anche i due magrebini. Il terzetto ha poi abusato della ragazza, che è dovuta ricorrere alle cure mediche per le violenze subìte. Il suo racconto ha fatto partire le indagini, che in poco tempo hanno consentito agli agenti del commissariato di Crema di risalire ai responsabili e assicurarli alla giustizia.