Corteo anarchico nella notte a Milano: muri imbrattati e fumogeni, identificati in 45
Una cinquantina di persone ha partecipato ieri sera a un corteo anarchico, non autorizzato in linea con lo spirito del gruppo, per le vie di Milano. Attorno alle 23, come spiega la questura, i partecipanti al corteo si sono ritrovati in corso di Porta Ticinese, sfilando poi lungo via Molino delle Armi e arrivando fino a piazza Vetra. I manifestanti hanno sfilato a volto coperto: lungo il tragitto hanno acceso fumogeni e hanno imbrattato con vernice spray i muri di diversi edifici. Il corteo è quindi proseguito fino a piazza Sant'Agostino, dove i manifestanti si sono poi spostati nell'omonima fermata della metro. Qui, 45 anarchici sono stati bloccati dai poliziotti della Digos, che hanno poi provveduto a identificarli uno per uno. Per loro è probabile che presto scatterà una denuncia per manifestazione non autorizzata, senza contare che chi si è reso responsabile degli imbrattamenti rischierà ulteriori accuse.
Il precedente a Quarto Oggiaro
Solo pochi giorni fa, nella notte tra il 9 e il 10 gennaio, un gruppetto di sedicenti anarchici si rese responsabile di un vero e proprio blitz nel quartiere di Quarto Oggiaro, a Milano. Una ventina di persone imbrattò muri di condomini, scuole, negozi, oltre ad alcune fermate dell'autobus. A denunciare il blitz fu il presidente del Consiglio di Municipio 8 Fabio Galesi. Sull'accaduto l'assessore Carmela Rozza commentò duramente: "Questo atto non è né anarchico né di sinistra, è una bieca azione fascista. Dopo CasaPound a imbrattare ci pensano i sedicenti anarchici: come se portare degrado e destabilizzazione a Quarto Oggiaro fosse una volontà comune. Completa solidarietà agli abitanti del quartiere, che hanno tutto il mio appoggio e quello dell'Istituzione che rappresento nella lotta all'imbecillità diffusa, travestita da rivendicazione politica".