Corsico, vietò “Bella Ciao” il 25 aprile: aggredito assessore leghista
Balzato agli onori delle cronache per aver vietato di suonare "Bella Ciao" in piazza il 25 aprile, ordine disubbidito da molti suoi concittadini, l'assessore alla Partecipazione del comune di Corsico, Giacomo Di Capua della Lega, ha denunciato di essere stato aggredito nel centro della cittadina alle porte di Milano. Di Capua ha denunciato di essere stato avvicinato da un giovane, presentatosi come il nipote dell'ex sindaco, che con la scusa di "fare due chiacchiere", lo avrebbe invece aggredito, spintonandolo e sottraendogli il fazzoletto verde della Lega che portava nel taschino. L'episodio denunciato dalla stessa amministrazione comunale.
"La tensione cercata e voluta dalla sinistra radicale e appoggiata dalle forze politiche dell'opposizione è sfociata, come ampiamente preventivabile, in una vile aggressione al nostro assessore Giacomo Di Capua – si legge in un comunicato della Lega – minacciato e aggredito in pieno centro a Corsico. Questo è il risultato di una campagna di odio nei nostri confronti che nulla ha a che fare con la democrazia e il sano e costruttivo dibattito politico al quale si dovrebbero ispirare tutte le forze politiche".