Coronavirus, in Lombardia 45 ambulanze straordinarie per l’emergenza: ma le mascherine scarseggiano
A partire dal prossimo lunedì, 9 marzo, l'Associazione nazionale pubbliche assistenze (Anpas) della Lombardia, Croce Rossa, Faps e FVS metteranno a disposizione 45 ambulanze straordinarie per dare manforte agli operatori sanitari impegnati sul territorio per far fronte all'emergenza Coronavirus. I soccorritori daranno supporto ai colleghi e ai cittadini per evitare che il servizio urgenza ne risenta e mantenere alto il livello dell'aiuto sanitario ai residenti che ne avessero bisogno.
Scarseggiano le mascherine, ambulanze di emergenza a rischio stop
Lo sforzo messo in campo dall'Anpas deve però trovare un sostegno materiale da parte dello Stato. Perché, secondo quanto raccolto da Fanpage.it, ci sono grosse criticità relative al quantitativo di mascherine e guanti monouso per proteggere gli operatori dalle infezioni. Se dovessero esaurirsi le scorte, allora le ambulanze di emergenza sarebbero costrette a fermarsi. La cittadinanza rimarrebbe quindi orfana di un servizio fondamentale, per non parlare degli ospedali che usufruiscono delle ambulanze per i servizi di trasporto e trasferimento di persone infette che necessitano un trattamento appropriato in strutture attrezzate.
Anpas e Croce Rossa annunciano la collaborazione
Intanto, Anpas e Croce Rossa hanno annunciato una collaborazione per combattere l'emergenza Coronavirus. Da fine febbraio, infatti, su territorio lombardo, i due maggiori enti di assistenza sanitaria hanno unito le forze per garantire alla popolazione un "dispiegamento di forze superiore all'ordinario". Ciò si traduce nel fatto che diverse ambulanze, ora, vedranno attivi soccorritori e volontari di entrambe le associazioni per formare equipaggi misti. Questa nuova conformazione è possibile poiché il livello di addestramento degli operatori e l'allestimento dei mezzi è il medesimo.