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Coppia dell’acido, nei video Alex marchia Martina e le fa bere urina: “Solo uno scherzo”

Nel corso dell’udienza odierna del processo ad Alexander Boettcher, accusato di aver preso parte alle aggressioni con acido avvenute a Milano nel 2014, i legali delle parti civili hanno mostrato filmati con immagini forti su alcune “prove” a cui Alexander avrebbe sottoposto Martina Levato: tra queste la marchiatura con un bisturi e la richiesta di bere dell’urina. Per Boettcher si è trattato solo di un gioco.
A cura di Francesco Loiacono
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Com'era il rapporto tra Alexander Boettcher e Martina Levato, noti ormai alle cronache come la "coppia dell'acido"? Per ricostruirlo, in un'udienza del processo per associazione a delinquere a carico di Boettcher (Martina e il complice Andrea Magnani sono già stati condannati in abbreviato a 16 e 9 anni), il legale di parte civile ha mostrato cinque video con immagini molto forti. Prima si vede Alex che incide con un bisturi la lettera "A" sull'interno coscia di Martina, marchiandola come se fosse di sua proprietà. In un altro video, invece, la ragazza viene incitata dal broker a bere da una bottiglietta del liquido che, anche sulla base dei discorsi tra i due giovani, sembra essere dell'urina: "E' una bella pisciata, dai bevila, fatti una bella sorsata", dice Alex alla ragazza. "Mi fa schifo, è ancora calda, sa di latte", risponde lei.

Alex ha sempre negato di aver preso parte agli agguati

"Non era urina, era solo uno scherzo", si è difeso Boettcher, che sta cercando in ogni modo di scaricare tutta la responsabilità delle aggressioni con acido avvenute a Milano nel corso del 2014 sulle spalle di Martina e Magnani. Esattamente il contrario di quanto sostengono l'accusa – rappresentata dal pubblico ministero Marcello Musso – e gli avvocati delle parti civili, cioè i due ragazzi che dai getti di acido sono rimasti sfigurati: Stefano Savi e Pietro Barbini. Le responsabilità di Alex nell'aggressione a quest'ultimo sono state assodate anche dal primo grado della giustizia: Alex è stato condannato assieme a Martina a 14 anni di carcere, ma continua a ripetere di essersi trovato in via Carcano solo per caso, e di aver inseguito Barbini perché pensava che avesse fatto del male alla sua ragazza.

In un video Alexander uccide una gallina in casa: "Volevo mangiarla"

Adesso a fornire ai giudici un quadro ancora più completo sulle personalità dei componenti della "banda dell'acido", come l'ha definita il pm Musso, intervengono questi filmati: oltre ai due già menzionati, in un terzo Alexander sgozza una gallina in un appartamento. Una sorta di esercitazione paramilitare, secondo l'accusa. Solo per fame, "era bella fresca", la replica di Alex, che nel corso dell'udienza odierna ha anche negato di aver mangiato gli escrementi di Martina.

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