Concesio, il cadavere di un uomo affiora dal fiume Mella: mistero sulle cause della morte
Il cadavere di un uomo è stato ritrovato questa mattina, lunedì 8 aprile, nelle acque del fiume Mella a Concesio, in provincia di Brescia. Il macabro ritrovamento, stando a quanto riporta l'Azienda regionale emergenza urgenza, risale a qualche minuto prima delle 8. A scorgere il corpo senza vita dell'uomo che affiorava dal corso d'acqua sono stati alcuni passanti che stavano percorrendo la pista ciclabile che si trova accanto al fiume, all'altezza di via Campagnole. Immediata la chiamata al 112: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Brescia, i carabinieri della compagnia di Gardone Val Trompia oltre a un'ambulanza e a un'automedica inviate dall'Areu.
I carabinieri indagano sulle cause della morte: aperte tutte le ipotesi
Nulla da fare, purtroppo, per l'uomo: le operazioni di recupero del cadavere sono ancora in corso e solo in seguito potranno partire le indagini per capire cosa sia successo. Finora sono poche le informazioni su quanto accaduto: il corpo apparterrebbe a un uomo dall'età apparente di circa 50 anni. Troppo presto per capire se l'uomo sia morto per annegamento o per altre cause, così come per ricostruire la dinamica della tragedia. Restano dunque aperte al momento tutte le ipotesi: si va dall'omicidio al suicidio, senza scartare l'eventualità di un tragico incidente.