Comunali Milano 2016, Parisi inciampa (in tutti i sensi) sulla metro: usa i mezzi ma torna in auto

La foto di Parisi postata su Facebook da Silvia De Marino

Un "inciampo", sia vero sia metaforico. È quello in cui è incorso oggi il candidato sindaco del centrodestra a Milano, Stefano Parisi. Sul suo profilo Facebook, dove il manager fondatore di Chili Tv sta documentando le fasi della sua campagna elettorale, Parisi ha oggi postato alcune foto che lo ritraevano mentre raggiungeva con la metropolitana verde (la M2) gli studi dell'emittente televisiva 7Gold ad Assago, dove avrebbe dovuto partecipare a una trasmissione. L'imprevisto era però dietro l'angolo: Parisi è infatti inciampato a causa del dislivello tra il treno e la banchina, rischiando di fare un capitombolo sul vagone della metro. A immortalare l'inciampo fisico c'era qualcuno dello staff. La foto è stata postata da Parisi ed è servita per una battuta: "Una chiara manovra della sinistra per eliminare il campione dei moderati che erode consensi", ha scritto il candidato di centrodestra a Palazzo Marino.

Bussolati (Pd): "Ma non ti muovevi coi mezzi?"

Quello che però Parisi non poteva immaginare è che un altro tipo di inciampo era in agguato. Una militante del Pd Milano, Silvia De Marino, ha infatti immortalato il candidato mentre, all'uscita dagli studi televisivi, entrava in un'auto, un'Audi grigia che lo era evidentemente andato a prendere. Da qui il suo commento: "Parisi, ma non ti muovevi con i mezzi?", seguito dall'hashtag #inciampipeggiori. Parole e immagini che sono state subito riprese dal segretario metropolitano del Pd Pietro Bussolati, che ha aggiunto: "Spiega a tutti che va in metro, ma di nascosto si fa passare a prendere in auto". In realtà, di nascosto sembra non esserci stato nulla, e a voler essere pignoli Parisi aveva detto solo che avrebbe raggiunto Assago (sede di 7 Gold) con la metro, non come sarebbe tornato a casa. Resta però l'impressione che schermaglie come questa potranno animare sempre più la campagna elettorale da qui fino a giugno.