Comunali 2016, Renzi rilancia Sala come sindaco di Milano: “Mi piace moltissimo”
Stanno combattendo insieme la battaglia "contro i gufi" per la buona riuscita dell'Expo di Milano. Anche per questo, forse, tra il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, c'è un rapporto di stima reciproca. Certificata dalle parole che il premier ha speso per Sala, rimettendolo di fatto in pole position per la più importante delle gare in programma a Milano nel 2016: le elezioni comunali. Su Sala candidato sindaco, Renzi, ai microfoni di Rtl 102.5, ha detto: "Dipenderà molto da lui e dal Pd Milano, a me Peppe piace moltissimo ma fino al 31 ottobre ha da sistemare l'Expo". Parole che spiazzano tutti quelli che davano per definitivamente caduta l'ipotesi, dopo che lo stesso Sala l'aveva bocciata con parole però non proprio definitive.
Comunali 2016, le altre opzioni per il centrosinistra: Pisapia o Balzani
D'altronde, si sa, in politica i dietrofront sono all'ordine del giorno. E proprio un clamoroso ripensamento, quello dell'attuale sindaco Pisapia – che aveva detto di non volersi ricandidare nel 2016 aprendo di fatto il totonomine per la successione – sembra rimanere l'asso nella manica del centrosinistra per assicurarsi la riconferma a Palazzo Marino. In questo senso è da ricordare l'incontro tra Renzi e Pisapia avvenuto lo scorso luglio, terminato con un nulla di fatto. Ma i due si potrebbero incontrare di nuovo a breve se la soluzione non si dovesse sbloccare: allo studio anche una soluzione a tempo.
A sbloccare la situazione potrebbe essere la candidatura dell'attuale vicesindaco Francesca Balzani, fresca di nomina dopo le dimissioni di Ada Lucia De Cesaris e già assessore al Bilancio della giunta Pisapia. L'ipotesi è rilanciata dal quotidiano La Repubblica, secondo cui il nome di Balzani metterebbe d'accordo sia il partito (Pd) sia il primo cittadino, interessato a far sì che il candidato di centrosinistra dia un segno di continuità rispetto al lavoro fatto dalla sua amministrazione. La Balzani vanta sponsor importanti: la vicepresidente dei Democratici Debora Serracchiani e il ministro della Giustizia Andrea Orlando. Lei, però, avrebbe opposto per ora un rifiuto all'idea, adducendo motivi familiari: i suoi tre bambini necessitano attenzioni.
Comunali 2016, in campo restano Majorino e Fiano
In campo nel centrosinistra restano, per ora, il deputato Emanuele Fiano e l'attuale assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino. Nomi deboli secondo Renzi, anche se Majorino storce il naso davanti alle ingerenze di Roma nelle vicende di Milano e, fin dalla sua discesa in campo al teatro Litta, ha ricordato l'assoluta importanza di svolgere le primarie per scegliere il candidato di centrosinistra. Su Emanuele Fiano, invece, è da segnalare un sondaggio realizzato da Termometro politico per Affariitaliani e pubblicato a fine agosto: il 37 per cento degli intervistati (un campione di 1.700 cittadini) lo voterebbe come sindaco, contro un 46 per cento di contrari. Il resto, 17 per cento del campione, si è detto indeciso o non conosceva il candidato.
