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Comunali 2016 Milano, Pisapia: “Non mi ricandido”. Stop di Renzi alla Balzani

Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha ribadito nuovamente la sua intenzione di non ricandidarsi alle prossime Comunali. Poi apre alla possibilità per Sala di partecipare alla primarie: “Solo se firma la Carta dei valori”. A sostegno del commissario di Expo potrebbero nascere liste civiche. E intanto il premier Renzi boccia l’ipotesi del vicesindaco Balzani.
A cura di Francesco Loiacono
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Il centrosinistra milanese è ancora in fase di assestamento in vista delle Comunali 2016. Allo stato attuale delle cose si vive ancora di indiscrezioni, affermazioni destinate magari a essere smentite nel giro di pochi giorni. Eppure, alcuni paletti sembrano essere stati fissati. Nel corso di un incontro con il suo braccio destro Paolo Limonta e alcuni comitati civici, il sindaco Giuliano Pisapia ha nuovamente ribadito la propria intenzione di non ricandidarsi per un secondo mandato. Precisazione dovuta dopo che il commissario unico di Expo Giuseppe Sala aveva nuovamente accennato – non si sa se ironicamente o meno -, al fatto che Pisapia sarebbe l'unico in grado di tenere unita la coalizione "arancione" che ha trionfato alle scorse elezioni del 2011.

Pisapia: "Sala può partecipare alle primarie se firma la Carta dei valori"

Pisapia ha detto altre due cose importanti: la prima riguarda la data di inizio raccolta firme per le primarie: sarà il 7 dicembre. Le firme si chiuderanno ai primi giorni di gennaio, in maniera da consentire anche a Giuseppe Sala – che ha sempre detto che fino al 31 dicembre penserà solo a Expo – di parteciparvi. E proprio sulla partecipazione di Sala Pisapia ha precisato: può farlo, ma solo se firmerà la Carta dei valori che la coalizione dovrebbe redigere a breve. Anche Sala, dunque, passerà dalla "scorciatoia intellettuale" delle primarie, come ha definito le consultazioni preliminari per scegliere il candidato del centrosinistra. Una eventualità che continua a essere mal digerita da Sel.

Renzi: "Balzani candidata poco nota anche a Milano"

Rispetto alla possibile candidatura dell'attuale vicesindaco, Francesca Balzani, è da registrare lo stop che sarebbe arrivato, secondo quanto riporta il Corriere della sera, dal premier Matteo Renzi: la Balzani è poco nota anche a Milano, sarebbe il Renzi-pensiero, deluso da quanti non accettano il fatto che con Sala si sia in presenza di un candidato forte in grado di racimolare voti anche tra i moderati: ma forse è proprio questo, e in particolare la possibilità che anche a Milano Ncd appoggi il Pd, a spaventare parte del centrosinistra milanese. In attesa di novità sul fronte delle Comunali, l'ultima ipotesi che circola con insistenza è la possibilità che vengano create liste civiche a sostegno di Sala: un'idea lanciata dal ministro con delega a Expo Maurizio Martina e che potrebbe essere sposata da molte personalità che hanno lavorato con Sala per l'Esposizione universale.

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