Comunali 2016 Milano, Pisapia bacchetta Sel e il Pd: “Su primarie decide la coalizione”
Giuliano Pisapia contro tutti. Questo potrebbe essere il senso delle dichiarazioni del sindaco di Milano, intervenuto lunedì alla presentazione del libro "A fattor comune" di Massimiliano Smeriglio (Sel) assieme a Pierfrancesco Majorino, candidato della sinistra Pd alle prossime primarie di centrosinistra. Proprio le consultazioni di coalizione in vista delle Comunali 2016, che dovranno decidere il candidato sindaco, sono state oggetto di una serie di osservazioni del sindaco. Di fronte all'idea del premier Renzi di lanciare una moratoria fino a gennaio sul tema (e a un possibile slittamento al 20 marzo proposto dallo stesso premier), Pisapia ha tenuto a precisare che la data è stata fissata – il 7 febbraio – e che quelle che si svolgeranno a Milano non sono primarie Pd, ma primarie di coalizione. Il sindaco ha però poi aperto a un possibile slittamento, "se ci sarà qualche motivo e se siamo tutti d'accordo".
Se la coalizione si spacca il rischio è la vittoria del centrodestra
Altri destinatari delle dichiarazioni di Pisapia sono stati Sel e tutte le formazioni a sinistra del Pd, che mirano secondo il sindaco a creare divisioni all'interno di un'esperienza positiva come quella della sua amministrazione "arancione". Una eventuale spaccatura porterebbe secondo Pisapia alla vittoria del centrodestra. Per sconfiggerlo, secondo Pisapia serve un candidato "il più unitario possibile". Non è detto quindi che sia il commissario unico di Expo Giuseppe Sala, malvisto da Sel e che Pisapia non nomina mai direttamente, anzi: quando afferma "dobbiamo avere il coraggio di sfidare chi sembra più forte e non lo è. E chi vuole capire capisca" in molti ipotizzano si riferisca proprio a Sala. Ma allora, è la domanda di tanti, chi è il candidato che Pisapia appoggia? C'è un altro possibile nome nella rosa di candidati? Il sindaco non si espone, almeno non ancora. La "nebbia" sulle Comunali 2016 non si è ancora diradata.
