Comunali 2016 Milano, l’8 gennaio confronto pubblico tra Majorino e Sala

"L'8 gennaio avrò il primo confronto pubblico con Giuseppe Sala. Sarò determinato, positivamente combattivo e appassionato". L'annuncio è di Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociali e candidato alle primarie del centrosinistra per le Comunali 2016 a Milano. Certifica, se mai ci fossero stati dubbi, che il commissario unico di Expo è pronto a scendere in campo per la corsa a Palazzo Marino. L'ufficialità dovrebbe arrivare prima di Natale, comunque dopo il suo ultimo atto per Expo: la presentazione del preconsuntivo di bilancio dell'Esposizione, in programma il 21 dicembre. Un documento dal quale, nonostante le polemiche, Sala afferma che si vedrà che non c'è alcun buco milionario nelle casse della manifestazione.

In corsa alle primarie anche Francesca Balzani

Oltre a Sala e Majorino, il primo a essere sceso in campo, alle primarie – in programma il 7 febbraio – parteciperà quasi sicuramente anche l'attuale vicesindaco, Francesca Balzani. La vice di Pisapia ha colmato in breve tempo quel gap di "notorietà" che la separava dagli altri concorrenti. Per rendersene conto basta guardare la sua bacheca Facebook: in pochi giorni si è riempita dei video delle sue partecipazioni a tutti i più importanti talk show e delle sue interviste a giornali. L'ultima è quella che fa più discutere: sul quotidiano Libero ha affermato che Majorino non è "tecnicamente preparato". Un'uscita infelice che potrebbe far vacillare il "piano" di cui da più parti si parla: cioè che alla fine proprio Majorino converga sulla candidatura della collega e ritiri la sua, per affrontare insieme il "panzer" Sala: "Lo trovo un tentativo un po' particolare per spingermi a quella ‘convergenza' a cui in tanti fanno riferimento", ha commentato lo stesso Majorino.

Gli assessori della giunta Pisapia si schierano

Intanto, nella giunta "arancione" di Pisapia, che la settimana scorsa per la prima volta è stata battuta in Consiglio su una delibera importante come quella sulla riqualificazione degli ex scali ferroviari, si iniziano a fare i conti. I singoli assessori iniziano a dichiarare il proprio appoggio per l'uno o l'altro candidato. La truppa più nutrita è proprio quella pro-Sala: ne farebbero parte Franco D'Alfonso, Cristina Tajani, Marco Granelli, Pierfrancesco Maran e Carmela Rozza, che per prima si è esposta nei confronti del commissario di Expo. Dall'altra parte, l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno su Facebook ha affermato di aver firmato a sostegno della candidatura di Pierfrancesco Majorino: "Un eccellente sindaco per la nostra città. Perché Milano è una scelta di vita", ha scritto.

Resta da vedere cosa farà il sindaco, che qualche settimana fa ha accompagnato la Balzani da Renzi per presentargliela: alcuni sostengono voglia appoggiarla apertamente, altri confidano che resti relegato in un ruolo terzo, da arbitro della partita. Pisapia comunque è stato chiaro: quel che desidera per Milano è la continuità.

Sala: "Nessuna alleanza con il Ncd"

Anche per questo, forse, la continuità è il tema sul quale punta anche Sala per cercare di convincere gli scettici sulla sua candidatura. Il Corriere della sera riferisce di un incontro a casa dell'assessore Bisconti, alla presenza di altri colleghi. Il commissario di Expo avrebbe assicurato che non ci sarà alcuna alleanza con il Ncd – niente repliche di quanto avviene a livello di governo, dunque – e ha rivendicato con forza il suo essere stato sempre di sinistra. A pesare, in questo caso, sono i suoi trascorsi: Sala è stato direttore generale del Comune ai tempi della giunta Moratti.