Comunali 2016 Milano, Francesca Balzani si candida alle primarie di centrosinistra

L'annuncio ufficiale è finalmente arrivato: l'attuale vicesindaco di Milano, Francesca Balzani, scende in campo in vista delle primarie di centrosinistra che decideranno il nuovo aspirante sindaco del capoluogo lombardo in vista delle Comunali 2016. Balzani ha scelto i microfoni di Radio Popolare per ufficializzare la sua candidatura, dando un appuntamento ben preciso per i suoi sostenitori: sabato 19 dicembre alle 15 sarà a Cascina Cuccagna per iniziare a raccogliere le firme necessarie a presentarsi alle primarie, in programma il 7 febbraio 2016.

Balzani: "Sono felice e senza più nessun dubbio"

"Sciolgo le riserve – ha detto la Balzani alla radio – sono felice e senza più nessun dubbio. Sono certa che sarà una campagna elettorale bella, ricca e coinvolgente". Accanto a lei, per sostenerla in vista di questa sfida, ci sarà l'ex assessore alla Cultura Stefano Boeri, architetto pluripremiato con il suo Bosco verticale e che, alle scorse primarie, fu battuto un po' a sorpresa dall'attuale sindaco Giuliano Pisapia. Curiosità: secondo molti il primo cittadino sosterrebbe direttamente proprio la Balzani in vista delle primarie, nel segno di quella continuità con l'esperienza della giunta arancione che, evidentemente, l'altro candidato Pierfrancesco Majorino non assicura.

Francesca Balzani, 3 figli, è entrata in giunta come assessore al Bilancio e ha poi preso il posto di Ada Lucia De Cesaris come vice di Pisapia, dopo le dimissioni della De Cesaris. Negli ultimi tempi è stata protagonista di un tour de force in varie trasmissioni televisive, per cercare di colmare un presunto gap di notorietà che secondo alcuni l'avrebbe penalizzata nella sfida elettorale. Prima di ufficializzare la sua candidatura la Balzani non aveva rinunciato a lanciare qualche frecciata ai suoi sfidanti: sul commissario unico di Expo Giuseppe Sala aveva detto che lo trovava "un po' vintage", mentre sul collega Pierfrancesco Majorino che non è "tecnicamente preparato". Anticipazioni di una campagna elettorale davvero frizzante.