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Colico, Riccardo e Daniel forse non uccisi da un mix di alcol e droga: disposta l’autopsia

Colico è ancora in lutto e sgomenta per la tragica morte di Riccardo e Daniel, rispettivamente di 18 e 19 anni, trovati senza vita dai sanitari del 118 nella serata di domenica 27 febbraio. A ucciderli, si presumeva fosse stato un cocktail letale di alcol e droghe, ma i carabinieri, una volta entrati nell’appartamento del paesino in provincia di Lecco, non hanno trovato sostanze stupefacenti.
A cura di Filippo M. Capra
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Riccardo e Daniel
Riccardo e Daniel

Colico è ancora in lutto e sgomenta per la tragica morte di Riccardo e Daniel, rispettivamente di 18 e 19 anni, trovati senza vita dai sanitari del 118 nella serata di domenica 27 febbraio. A ucciderli, si presumeva fosse stato un cocktail letale di alcol e droghe, ma i carabinieri, una volta entrati nell'appartamento del paesino in provincia di Lecco, non hanno trovato sostanze stupefacenti.

La ricostruzione degli avvenimenti

L'allarme era scattato la sera di domenica quando le due ragazze insieme ai giovani poi deceduti si sono svegliate da un festino finito poco tempo prima trovando i due privi di sensi. I soccorsi, arrivati tempestivamente, non hanno però potuto fare nulla, constatando il decesso dei due. Smentita, per il momento, l'ipotesi che un mix di droghe e alcol li abbia uccisi, mentre si fa strada quella secondo cui possa essere stato un cocktail azzardato che comprendesse più liquori e bevande alcoliche mischiate. Questo perché i militari, perquisendo l'appartamento, hanno trovato diverse bottiglie di superalcolici vuote e nessun grammo di alcuna droga. L'abitazione, posta in una zona residenziale del comune, a due passi dal municipio, è stata posta sotto sequestro. Il pubblico ministero incaricato a far luce su quanto successo, Paolo Del Grosso, ha affidato all'anatomopatologo Paolo Tricomi il compito di eseguire l'autopsia così da fugare ogni dubbio sulle cause della morte dei due ragazzi. In primis, però, effettuerà gli esami tossicologici.

Riccardo e Daniel vivevano insieme

Riccardo era appena maggiorenne. Aveva compiuto gli anni il 5 febbraio scorso festeggiando a Piatedo, comune nel quale viveva. A ricordarlo, parlando a "Il Giorno", è il suo allenatore di calcio Andrea: "Si vedeva che non stava bene", rivela il mister della squadra. "Dopo due mesi aveva mollato il colpo, diceva di voler lavorare per andare a vivere da solo. Micheli ha poi affidato ai social network il suo saluto personale a Riccardo: "Nella squadra degli invincibili c’eri anche tu. Purtroppo non hai vinto la battaglia più importante. Non sono stato in grado di esserti d’aiuto e questo mi sta spaccando il cuore, mi aumenta il rimorso". Con lui, anche Daniel è stato trovato senza vita, l'amico con cui era riuscito a condividere un appartamento per dividere le spese di un anno più grande.

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