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Code a Expo, Selvaggia Lucarelli su Facebook ai visitatori: “Sicuri che state bene?”

Selvaggia Lucarelli ha scritto sulla sua pagina Facebook un post dedicato a tutti quelli che in questi giorni fanno file di ore per visitare l’Expo: “Sicuri che state bene?”. Il suo messaggio ha ricevuto migliaia di “like” e condivisioni da parte degli utenti.
A cura di F.L.
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"Amici che andate ad Expo in questo periodo e vi fate quella fila subumana davanti ai cancelli per entrare pure oggi con la pioggia, io che a Expo sono stata due volte senza file (era giugno) vi voglio fare una domanda: sicuri che state bene?". Inizia con questa domanda il post che Selvaggia Lucarelli ha scritto sul suo profilo Facebook in merito alle lunghe file per visitare l'Esposizione universale di Milano.

Il messaggio ha ricevuto migliaia di "like" di apprezzamento e altrettante condivisioni, anche se non sono mancati commenti polemici nei confronti della giornalista e showgirl, accusata di aver ostentato il fatto di non aver avuto bisogno di fare la fila per visitare l'Expo.

Per il padiglione del Giappone vi mettete in fila ora e entrate fra sei mesi

"Se non l'avete capito vi spiego io la situazione. Pagate 40 euro per entrare in una specie di vialone ai cui lati ci sono i vari padiglioni. Se per entrare nel padiglione del Giappone o del Brasile vi mettete in fila ora e entrate tra sei mesi in un Uci cinema (o quello che costruiranno lì al posto di Expo), non è che per entrare in quello dell'Angola o dell'Austria vi andrà meglio. Probabile che per entrare nel padiglione del Turkmenistan a vedere le taniche coi vari diesel in qualità di prodotti locali vi farete almeno due ore di fila. Fate prima ad andare alla pompa Eni dietro casa".

Il commento della Lucarelli fotografa una situazione di disagio che non è stata nascosta nemmeno dal commissario unico di Expo, Giuseppe Sala. L'imminente chiusura dell'Esposizione universale – i cancelli chiudono il 31 ottobre – sembra aver determinato in tante persone, desiderose di visitarla, una sorta di effetto da "ultima spiaggia". Ne stanno conseguendo code chilometriche davanti ai tornelli, alle quali si aggiungono tempi record per visitare alcuni padiglioni, come quello del Giappone, per il quale possono servire anche fino a sette ore. Sabato scorso si è registrato il record di ingressi in una sola giornata, con oltre 270mila visitatori che hanno affollato l'area espositiva di Rho-Pero. Che, almeno a detta della Lucarelli, non merita fino in fondo tanta attesa. La giornalista ci ha scherzato su con il suo consueto sense of humour, e a quanto pare gli utenti di Facebook sembrano condividere il suo pensiero.

Perdete tempo e soldi

Tra l'altro, pure se vi fate quattro ore di fila a padiglione, ne potrete vedere due/tre al massimo e non è che dopo ‘sto culo vi si pari davanti la Cappella Sistina. Ne consegue che perdete tempo, soldi e che a guardarvi uno si domanda se siete lì perchè avete perso una scommessa o perchè vi hanno detto che nel Padiglione del Cile c'è Sasha Grey che vi aspetta supina.

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