video suggerito
video suggerito

Coccaglio, investe madre e figlio di due anni e scappa: fermato il pirata, è una ragazza di 22 anni

Una ragazza di 22 anni è state fermata nella notte dalla polizia perché ritenuta responsabile dell’incidente avvenuto ieri a Coccaglio, nel Bresciano, in cui è rimasto gravemente ferito un bambino di due anni, ora in coma all’ospedale di Bergamo. La ragazza avrebbe detto di essere scappata per paura e, se le accuse saranno confermate, dovrà rispondere di omissione di soccorso e fuga.
A cura di Simone Gorla
1.166 CONDIVISIONI
Immagine

È stato rintracciato e arrestato nella notte il pirata della strada che avrebbe investito una donna e il figlio di due anni a Coccaglio, nel Bresciano. Si tratta di una ragazza di 22 anni che, secondo le prime indiscrezioni, avrebbe detto di essere scappata per paura. Se le accuse saranno confermate, dovrà rispondere di lesioni stradali gravi, omissione di soccorso e fuga. La giovane, residente a Erbusco, in Franciacorta, è agli arresti domiciliari. Non è stata ancora interrogata e nelle prossime ore sarà sentita dal giudice per le indagini preliminari, per la convalida dell'arresto. Intanto è ancora in coma in ospedale il bambino che si trovava nel passeggino spinto dalla madre sulle strisce pedonali. Il piccolo è ricoverato in condizioni gravissime all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Bimbo di due anni investito con la madre: fermato il pirata della strada

L'allarme era scattato alle 8.38 di martedì 10 dicembre. Gli equipaggi del 118 si sono precipitati sul posto con due ambulanze e l'elisoccorso in codice rosso. La donna, che ha riportato traumi non gravi, era sotto choc dopo aver visto il figlioletto sbalzato a diversi metri di distanza sulla carreggiata. Le condizioni del figlioletto sono apparse invece subito gravissime a causa di un trauma cranico. È stato intubato sul posto e trasportato in elicottero in codice rosso al pronto soccorso. Gli agenti della polizia locale si erano messi subito sulle tracce dell'automobilista fuggito,  in collaborazione con i carabinieri della compagnia di Chiari, hanno stretto il cerchio grazie all'analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza e individuato una utilitaria scura. anche grazie alle informazioni fornite dai testimoni oculari.

1.166 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views