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Cinque rapine in pochi giorni puntando il coltello alla gola delle vittime: 44enne arrestato a Garbagnate

Un uomo di 44 anni, italiano e pregiudicato, è stato arrestato quest’oggi dai carabinieri di Garbagnate, nel Milanese per rapina aggravata e tentata rapina: è accusato di aver messo a segno tre rapine e averne provate altre due nel giro di sette giorni, in diversi comuni del Milanese. L’uomo agiva sempre alla stessa maniera: puntava un coltello alla gola delle sue vittime per farsi consegnare i soldi.
A cura di Francesco Loiacono
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Cinque colpi in sette giorni, tre messi a segno e due solo tentati. Sempre con lo stesso modus operandi: puntare un coltello al collo delle sue vittime per farsi consegnare i soldi. Alla fine è stato però proprio il modo di agire, sempre identico, a tradire un uomo di 44 anni, italiano e pregiudicato, arrestato quest'oggi dai carabinieri di Garbagnate, nel Milanese. Il 44enne deve rispondere di rapina aggravata e tentata rapina. Secondo le indagini dei militari, dal 9 al 15 marzo avrebbe terrorizzato supermercati e negozi del Milanese, portando a termine tre rapine ai danni di altrettanti supermercati di Solaro e Garbagnate e cercando poi di rapinare una donna che stava prelevando a uno sportello Bancomat, sempre a Garbagnate e un panificio di Cesate.

I colpi non erano stati molto fruttuosi: in tutti i casi aveva racimolato poche centinaia di euro, mettendo però a rischio la salute delle proprie vittime. Il rapinatore aveva infatti puntato loro un coltello alla gola, minacciandoli per farsi consegnare l'incasso. Nelle ultime due occasioni, allo sportello Bancomat e nel panificio, il malvivente era stato messo in fuga dalla reazione delle vittime. Proprio le loro descrizioni, unite alle immagini delle telecamere di sorveglianza e al modo di agire sempre uguale del rapinatore, hanno permesso ai carabinieri di accertare come dietro i colpi ci fosse sempre lui. Il 44enne è stato individuato e arrestato: adesso si trova recluso nel carcere di San Vittore, a Milano.

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