Cesano Boscone, lo smog sporca i cartelli stradali: il Comune li fa lavare con spazzola e ramazza

Non capita tutti i giorni di vedere una squadra speciale intenta a pulire, con tanto di ramazza e spazzolone, i cartelli stradali. È la scena a cui stanno assistendo in questi giorni i cittadini di Cesano Boscone, comune in provincia di Milano che ha avviato un intervento straordinario di decoro urbano e di sicurezza. Sulla propria pagina Facebook istituzionale, l'amministrazione comunale (guidata dal sindaco Simone Negri, del Partito democratico) spiega la ratio dell'intervento: "Il codice della strada è molto chiaro: ‘Il conducente deve progressivamente poter percepire la presenza del segnale, riconoscerlo come segnale stradale, identificarne il significato'. Però molto spesso il tempo, ma soprattutto la polvere e i diversi agenti inquinanti che si depositano sui cartelli stradali impediscono la loro piena visibilità. Da qui l’idea di avviare un lavoro di pulizia puntuale, con tanto di ramazza, sapone e spazzolone in diverse zone della città".
A pulire i cartelli due operai con un coordinatore
La squadra speciale è composta da due operai e un coordinatore. Gli operai, uno di Cesano Boscone e l’altro di Corsico, sono riconoscibili perché indossano una pettorina arancione. La loro collaborazione è formalizzata attraverso due modalità: assegno civico e lavori di pubblica utilità. "Per gli assegni civici, si tratta complessivamente di 40 ore per tre mesi, eventualmente rinnovabili – spiega il Comune – Mentre l’uomo che interviene con lavori di pubblica utilità (lpu) dovrà destinare 180 ore del suo tempo alla collettività cesanese". "L’obiettivo – ha affermato l’assessore alla Polizia locale Salvatore Gattuso – è ripulire i cartelli affinché la parte rifrangente sia più visibile quando illuminata dai fari. L’attività, quindi, rientra anche tra gli interventi di sicurezza stradale".