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Cervignano D’Adda: folla alla veglia di preghiera per Francesco, 12enne morto in ospedale

Folla e commozione a Cervignano D’Adda, nel lodigiano, alla veglia di preghiera in ricordo di Francesco, il dodicenne morto il 30 dicembre all’ospedale di Vizzolo Predabissi (Milano) dove era arrivato con un forte mal di pancia due giorni prima. Il ragazzino è deceduto dopo un intervento per una grave occlusione intestinale. La procura di Lodi indaga per omicidio colposo e l’Ats ha avviato l’iter per una commissione di valutazione incaricata di chiarire se ci siano responsabilità da parte dei medici. “Stella luminosa per coloro che lo hanno conosciuto e amato”: queste le parole sul libretto a guida della celebrazione.
A cura di Redazione Milano
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Una folla commossa di oltre duecento persone si è ritrovata nella serata di giovedì a Cervignano D'Adda, nel lodigiano, per la veglia di preghiera in ricordo di Francesco, il ragazzo di 12 anni morto il 30 dicembre all'ospedale di Vizzolo Predabissi, dove era arrivato due giorni prima con un forte mal di pancia, dopo un'operazione per un'occlusione intestinale. La preghiera è stata organizzata nella locale parrocchia di sant'Alessandro dal parroco, don Gianmario Carenzi. Per volontà della famiglia, una foto di Francesco è stata posizionata accanto all'altare. "Stella luminosa per coloro che lo hanno conosciuto e amato": queste le parole sul libretto a guida della celebrazione.

A Cervignano D'Adda una veglia per Francesco, morto a 12 anni in ospedale

"Francesco era un puro di cuore. Per me sarà indimenticabile il sorriso e credo che potrà sempre portare una grande luce, anche a distanza di molti anni", ha detto il parroco. Alla cerimonia ha voluto essere presente anche parte dell'amministrazione comunale, che dal giorno della tragica scomparsa del ragazzino ha deciso di spegnere le luci di Natale in segno di lutto.

"L'Ats nominerà una commissione che dovrà approfondire i vari aspetti per assicurare che non ci siano stati errori o sottovalutazioni dovute a negligenza. Se il medico ha adottato tutte le necessarie accortezze oppure no, è un elemento che si approfondirà", ha spiegato a Fanpage.it l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, che già all'indomani del tragico decesso aveva annunciato l'attivazione di un iter di valutazione interna alla struttura. Sul caso la Procura di Lodi ha aperto un fascicolo per l'ipotesi di reato di omicidio colposo.

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