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La massacra a martellate e poi si toglie la vita: Elena in coma perché lo voleva lasciare

Un uomo di 44 anni ha cercato di uccidere la moglie colpendola a martellate e poi si è suicidato gettandosi da un ponte. La tragedia è avvenuta tra Briosco e Carate Brianza, in provincia di Monza. La donna, 39enne, si trova ricoverata in coma all’ospedale San Gerardo. Al momento dell’aggressione i due figli piccoli della coppia, che si stava separando, non erano in casa.
A cura di Francesco Loiacono
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Elena Di Rienzo
Elena Di Rienzo

Tragedia questa sera in Brianza, tra Briosco e Carate Brianza. Un uomo di 44 anni ha prima cercato di uccidere la moglie colpendola a martellate. Poi si è suicidato gettandosi da un ponte. Protagonisti di un dramma familiare maturato nel contesto di una separazione, Elena Di Rienzo 39 anni e il marito Christian Redaelli. Questa sera, intorno alle 18, nell'abitazione dei due coniugi è scoppiata una violenta lite, al termine della quale l'uomo ha afferrato un martello ferendo gravemente alla testa la Elena. Poi, forse pensando di averla uccisa, il 44enne ha guidato con la sua auto fino a Carate Brianza, dove si è suicidato buttandosi da un ponte.

Elena Di Rienzo è finita in coma

La donna, soccorsa dal padre di Christian che ha sentito le urla, non è morta: si trova adesso ricoverata in coma all'ospedale San Gerardo di Monza. Secondo quanto accertato finora dai carabinieri di Seregno, che conducono le indagini assieme al nucleo investigativo di Monza, la coppia era in fase di separazione. Anche per questo, forse, i loro due bambini di 8 e 2 anni non erano in casa al momento dell'aggressione: fortunatamente si trovavano con alcuni parenti. Non si sa ancora se in passato vi fossero stati altri episodi di violenza: su questo e altri punti ancora oscuri della tragedia dovranno fare luce gli inquirenti.

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