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Caso Mantovani, blitz del M5s al Pirellone: “Firmi le dimissioni irrevocabili”

Blitz dei consiglieri regionali del M5s al Pirellone, dove potrebbe ripresentarsi Mario Mantovani. L’ex vicepresidente di Regione Lombardia, che a giugno sarà a processo per corruzione e turbativa d’asta, è stato infatti scarcerato per un cavillo legale e reintegrato come consigliere. Buffagni: “L’unica cosa che può fare è firmare le sue dimissioni irrevocabili”.
A cura di Francesco Loiacono
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Cartelli con la scritta "Per rispetto delle istituzioni è vietato l’ingresso gli indagati per corruzione" e una lettera già pronta per presentare le dimissioni irrevocabili. È quanto hanno mostrato alcuni consiglieri regionali del Movimento 5 stelle in mattinata al Pirellone, poco prima dell'inizio della seduta del Consiglio regionale. Una seduta alla quale potrebbe partecipare anche l'ex vicepresidente di Regione Lombardia Mario Mantovani, che a giugno sarà processato per corruzione e turbativa d'asta ma è stato scarcerato negli scorsi giorni per un vizio di forma. Non avendo mai presentato le proprie dimissioni da consigliere regionale, l'ex senatore del Pdl potrebbe tornare a sedere al suo posto.

Buffagni: "Caso vergognoso che mette in imbarazzo la maggioranza"

Una eventualità alla quale il Movimento 5 stelle ha reagito con fermezza: "L’unica cosa che può fare Mantovani è presentarsi in aula e firmare le sue dimissioni irrevocabili – ha dichiarato il capogruppo dei Cinque stelle al Pirellone, Stefano Buffagni -. Noi le consideriamo già accettate. Questo caso è vergognoso, mette in imbarazzo l’intera maggioranza e scredita l’immagine della nostra Regione, già annebbiata da scandali e inchieste. Il M5S si oppone fermamente a chi pretende di occupare poltrone istituzionali con indagini di tale gravità sulle spalle".

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