Cancro, la ricerca non si ferma: al San Raffaele i big dell’oncologia
Tre giorni di full immersion all'Istituto di ricerca dell'Ospedale San Raffaele di Milano per i circa 200 tra ricercatori e clinici che parteciperanno al terzo Annual Meeting di Alleanza Contro il Cancro (Acc), una rete oncologica nazionale fondata dal Ministero della Salute a cui aderiscono 25 Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs), l'Istituto superiore di sanità (Iss), il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (Cnao) e l'Italian Sarcoma Group e l'Associazione italiana malati di cancro (Aimac). Il meeting avrà luogo dal 29 al 31 ottobre e sarà un'occasione fondamentale per confrontarsi anche con le Istituzioni e il Governo sugli sviluppi e i nuovi traguardi della ricerca medico scientifica in ambito oncologico. In questa terza edizione del meeting il focus sarà sulle alterazioni genomiche dei tumori e quindi all'individuazione di nuovi bersagli farmacologici nelle neoplasie di polmone, colon, mammella, melanoma, sarcoma e glioblastoma, nonché nei tumori ereditari. In agenda anche prospettive e nuove strategie in ambito immunoterapeutico. All'apertura dei lavori parteciperanno anche il direttore della ricerca e innovazione del ministero della Salute, Giovanni Leonardi, il presidente di Acc, Ruggero de Maria, e il direttore scientifico del San Raffaele, Gianvito Martino. Il meeting si chiuderà con una tavola rotonda sulle "Prospettive future della ricerca oncologica in Italia ed Europa", in cui il presidente e il direttore scientifico di Acc, Ruggero De Maria e Pier Giuseppe Pelicci, discuteranno con il sottosegretario alla Salute Bartolazzi e con il chief scientific officer di Cancer Core Europe, Fabien Calvo.