Cadorago, 69enne muore e lascia in eredità 50mila euro e la sua casa al Comune: “Per i bisognosi”
Con un ultimo gesto di grande generosità Pasquale Taborelli, 69enne deceduto lo scorso 12 aprile, ha deciso di donare tutti i suoi beni al Comune di Cadorago, in provincia di Como. È una storia dal sapore natalizio quella riportata dal quotidiano locale "La Provincia di Como". Pasquale non era certamente ricco, e nell'ultimo periodo della sua vita era stato seguito dai servizi sociali dell'ente locale. Ed è forse proprio in segno di riconoscenza che, nel suo testamento, ha voluto destinare i suoi beni – 50mila euro e un appartamento di sua proprietà – all'amministrazione comunale. Un'eredità sicuramente non da capogiro, ma comunque "una enorme gratificazione" per chi opera nel settore sociale del comune da ottomila abitanti del Comasco, come hanno spiegato alla testata locale il sindaco Paolo Clerici e l'assessore ai Servizi sociali Rosa Maria Muraca.
A Treviglio una vicenda simile ai primi di dicembre
Per volontà di Taborelli i suoi beni dovranno essere destinati a finalità sociali: la sua casa che si trova in via Vittoria servirà per fornire un tetto di emergenza a chi verrà sfrattato o si troverà in difficoltà abitativa, e i risparmi di una vita del 69enne dovranno servire sempre per aiutare i più bisognosi. Il gesto di Taborelli servirà a rendere ancora più indelebile il suo ricordo in paese, dove tutti comunque difficilmente potranno ricordare la sua figura seduta vicino al Municipio e i suoi sorrisi. La storia di Pasquale ricorda una vicenda analoga avvenuta a Treviglio, nella Bergamasca. Anche in quel caso un'anziana senza eredi, deceduta a 88 anni, ha lasciato tutti i suoi beni al Comune. A Treviglio però si parla di un'eredità milionaria: i beni passati all'amministrazione comunale ammontano infatti a circa sei milioni di euro.