Brescia, riaperto il ponte sulla A21: un anno e mezzo fa la strage in cui morirono sei persone
A oltre un anno e mezzo dal tragico incidente sulla A21 in cui morirono sei persone a causa dell'esplosione di una cisterna, è stato riaperto il ponte tra Montirone e Poncarale questa notte dopo i collaudi. Il viadotto, reso inagibile dalle conseguenze dello schianto e del terribile incendio che ne conseguì, è stato rimesso in sicurezza dai tecnici del Gruppo Gavio, società concessionaria dell’A21. Nella notte sono stati tolti i new jersey che bloccavano il transito e da oggi i mezzi tornano liberi di circolare sul ponte.
Strage sulla A21, morte sei persone nello scontro tra una cisterna, un'auto e un tir
L'incidente stradale del 2 gennaio 2018 lungo l'autostrada A21 tra Brescia e Manerbio, a pochi chilometri di distanza dall'uscita di Brescia Sud, provocò una vera e propria strage. Sei persone persero la vita nel tragico scontro tra un'auto, la cisterna di un mezzo pesante contenente materiale infiammabile e un tir che trasportava sabbia. Cinque vittime erano a bordo di un'auto con targa francese, tre erano adulti e due bambini, la sesta vittima era il conducente del tir.
La colonna di fumo nero dell'incendio, visibile a chilometri di distanza, avvolte il ponte. L'autostrada A21 rimase chiusa per tutto il giorno. Fu il tir che trasportava sabbia a tamponare l'auto, che a sua volta colpì la cisterna andata in fiamme. Il primo mezzo pesante, poi, finì la sua corsa schiantandosi a sua volta contro il tir. La cisterna ha così preso fuoco sviluppando una densa colonna di fumo visibile a chilometri di distanza.