Brescia, operaio morto sul lavoro a Capriolo: Oscar Belotti lascia tre figli piccoli
Si chiamava Oscar Belotti l'operaio 35enne morto sul lavoro a Capriolo, nel Bresciano. Era originario del Sarnico, sulla sponda occidentale del Lago d'Iseo, in provincia di Bergamo. Lavoratore specializzato, ma prima di tutto, padre: aveva tre figli piccoli, di otto, sei e un bimbo di quasi un anno, che adorava, ed erano tutta la sua vita. Secondo le informazioni apprese l'operaio è deceduto dopo essere stato schiacciato da un tornio che stava cercando di sistemare, in un'azienda meccanica. Pare che il macchinario si fosse improvvisamente bloccato e Oscar, per cercare di riavviarlo, è stato travolto. Il dramma è accaduto intorno alle 16 di ieri, giovedì 30 maggio, all'interno degli impianti di via Colombara, nel bosco 52.
Incidente sul lavoro, morto Oscar Belotti
A dare l'allarme sono stati i colleghi della vittima, che, preoccupati delle sue condizioni di salute, hanno richiesto l'urgente intervento di un'ambulanza. Sul posto, ricevuta la chiamata d'emergenza, è intervenuto il personale sanitario del 118 arrivato in codice rosso, che ha tentato di soccorrere la vittima, ma per l'uomo non c'è stato purtroppo nulla da fare se non constatarne il decesso. Inutili i soccorsi, Oscar è morto a causa dalle gravissime ferite e traumi riportati dalla morsa fatale del tornio, che non gli ha lasciato scampo.
Oscar Belotti morto sul lavoro: indagano i carabinieri
Presenti per i rilievi scientifici i carabinieri di Chiari, che hanno svolto gli accertamenti necessari e stanno indagando sul caso. I vigili del fuoco di Brescia poi, hanno estratto il cadavere dal tornio, che è stato trasferito in obitorio, a disposizione dell'autorità giudiziaria che valuterà la disposizione dell'autopsia. Allertati anche gli operatori dell'Asst Franciacorta, come è prassi in tutti i casi di infortuni sul lavoro.