Brescia, muore dopo giorni di agonia il 74enne investito: nel 2018 almeno 24 le vittime della strada

Non ce l'ha fatta Luciano Giussani, il 74enne investito da un'auto a Boario, nel Bresciano, lo scorso giovedì e da allora ricoverato nel reparto di Rianimazione del Civile. L'uomo era stato travolto da una vettura mentre era intento ad attraversare sulle strisce pedonali in via Roccole: l'impatto era stato di una tale violenza da sbalzarlo diversi metri lontano dal luogo dell'impatto. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime e per questo l'uomo dopo diversi giorni di agonia si è spento. Luciano da anni risiedeva presso il "Capriccio Azzurro", struttura socio-assistenziale per anziani nelle cui vicinanze è avvenuto il drammatico incidente, pur essendo originario di Milano.
Nel 2018 nel Bresciano 24 i pedoni travolti e uccisi
Sui fatti da quel 27 dicembre, giorno dell'incidente, stanno indagando i carabinieri di Darfo, che hanno da subito raccolto la testimonianza della donna alla guida della Volkswagen Golf, che ha travolto e ucciso l'anziano. Secondo quanto raccontato sarebbe stato un raggio di sole ad abbagliare la vista della donna e dunque a non permetterle di vede il 74enne che in quel momento stava attraversando la strada, a poche decine di metri dalla residenza dove alloggiava. Ora i militari attrverso i rilievi effettuato subito dopo il sinistro, dovranno capire se l'auto della donna procedeva a una velocità maggiore rispetto ai limiti consentiti dal codice stradale. Luciano è la 24esima vittima della strada del 2018 nel Bresciano, un numero altissimo se si pensa lo scorso anno, nel 2017, i pedoni investiti e uccisi sono stati 10, come spiegato dall’associazione “Condividere la strada della vita”.