Brescia, donna cade nel fiume e viene trascinata dalla corrente: salvata da migrante e pensionato
Una scena da film quella a cui hanno assistito alcuni cittadini di Edolo, nella provincia di Brescia, dove una donna di 46 anni è caduta nel fiume Oglio ed è stata trascinata dalla corrente. Come riporta Bresciaoggi, il corpo della donna, riverso a faccia in già nell'acqua, è stato notato da un pensionato, che non ci ha pensato due volte a correre lungo l'argine e ad immergersi nel fiume per bloccare il corpo della donna ed evitare che la corrente lo facesse allontanare ancora di più. Contemporaneamente, alla scena ha assistito anche un giovane di 30 anni originario del Mali, un richiedente asilo, che si è tuffato nel fiume e ha aiutato l'anziano, grazie anche al supporto di un terzo uomo, a portare la donna a riva.
Dopo aver tratto in salvo la donna, i tre hanno atteso l'arrivo dei soccorsi: i sanitari del 118 giunti sul posto hanno trasportato la donna al Pronto Soccorso del più vicino ospedale. Per lei, oltre a un grande spavento, la frattura di un piede e numerose escoriazioni dovute all'impatto con le rocce che si trovano sul letto del fiume: le sue condizioni di salute, dunque, non sono giudicate gravi. La donna sarebbe caduta nel fiume attraversando anche una piccola cascata alta tre metri, ma non è ancora noto come abbia fatto la 46enne a finire in acqua: non si esclude possa essersi trattato anche di un gesto volontario.