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Brescia, controllore aggredito in metro: colpito al volto da giovane senza biglietto

Un controllore della metropolitana di Brescia è stato colpito con una gomitata al volto da un ragazzo, dall’età apparente tra i 25 e i 30 anni, che l’ha aggredito quando gli è stato chiesto di esibire il titolo di viaggio. Il giovane è riuscito a scappare approfittando della ressa che si è creata, i carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere per identificarlo.
A cura di Nico Falco
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Un dipendente di Brescia Mobilità è finito in ospedale con contusioni al volto, dopo aver incassato una violenta gomitata da parte di un giovane. È successo martedì pomeriggio, 30 aprile, nella fermata Stazione della metropolitana di Brescia. L'aggressione, stando a quanto ricostruito, sarebbe scattata per evitare una multa. Erano circa le 15, stazione gremita di persone. Il passeggero, descritto come un giovane tra i 25 e i 30 anni, era appena arrivato in stazione quando si è trovato davanti il dipendente che lo ha fermato mentre scendeva dal convoglio e gli ha chiesto di esibire il biglietto. Il giovane, evidentemente sprovvisto, ha reagito con violenza. Si è scagliato contro di lui e lo ha colpito con una gomitata alla faccia. Mentre l'uomo si portava le mani al volto, sorpreso e dolorante, il giovane ha approfittato dell'attimo di smarrimento per scappare. Si è fatto largo tra le decine di persone che in quel momento erano nella stazione ed è riuscito a far perdere le sue tracce prima che arrivassero le forze dell'ordine e l'ambulanza.

Il controllore, un uomo di 30 anni, è stato accompagnato al Pronto Soccorso dell'ospedale Civile e sottoposto agli accertamenti medici per verificare se avesse riportato un trauma cranico o altre complicazioni; i medici hanno escluso conseguenze gravi, stilando per lui una prognosi di sei giorni. I carabinieri, arrivati in stazione poco dopo l'aggressione, hanno avviato le indagini e stanno esaminando le telecamere di sicurezza installate lungo la banchina e negli ingressi della struttura, che molto probabilmente hanno ripreso il giovane aggressore durante la fuga.

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