Brescia, 40enne fa la pipì per strada: multa di tremila euro

Quanto vi può costare fare pipì per strada? A un 40enne di origine pachistana residente in Vallecamonica è costato oltre tremila euro. A tanto, infatti, ammonta la sanzione che una pattuglia dei carabinieri gli ha inflitto per non aver saputo (o voluto) trattenere i suoi bisogni e aver urinato in mezzo alla strada. Il reato in cui il 40enne è incorso è quello di "atti contrari alla pubblica decenza". Un reato poi depenalizzato e sostituito con la pesante sanzione amministrativa: 3.333 euro per la precisione. E chissà se il 40enne pachistano si potrà in parte consolare con il record che, suo malgrado, porta la sua firma: secondo quanto riporta il quotidiano Il Giorno si tratta infatti della prima multa di questo tipo in provincia di Brescia.
Il precedente: il professore di Bergamo licenziato per una pipì
Certo, è storia di questi ultimi giorni il fatto che fare la pipì per strada possa portare a ben più gravi conseguenze. Si è difatti da poco conclusa – fortunatamente a lieto fine – la vicenda di Stefano Rho, professore bergamasco licenziato dal Ministero dell'istruzione per non aver riportato, in un'autocertificazione, una condanna relativa proprio allo stesso motivo: ben 11 anni fa il docente era stato infatti sorpreso a fare la pipì in un cespuglio. La sua odissea burocratico-giudiziaria, durata oltre due mesi, si è conclusa con il reintegro e il pagamento degli stipendi arretrati.